L'OMS e la Medicina Integrata: Un Futuro di Collaborazione
- studiokrasis
- 17 gen
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Aggiornamento: 27 giu
Negli ultimi anni, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha sottolineato l'importanza delle medicine tradizionali e complementari nei sistemi sanitari globali. Nel 2023, l’OMS ha lanciato una nuova strategia globale per promuovere la ricerca e l’integrazione di queste pratiche, con l’obiettivo di migliorare l’accesso a cure sicure ed efficaci.
Secondo l’OMS, oltre l’80% della popolazione mondiale utilizza regolarmente terapie tradizionali come l’agopuntura, la fitoterapia e il massaggio terapeutico. Tuttavia, in molti paesi, queste pratiche rimangono separate dalla medicina convenzionale. La visione dell’OMS è quella di superare questa divisione, creando un modello sanitario integrato che unisca il meglio di entrambi i mondi.
A Krasis, questa filosofia è già una realtà. L’approccio integrato offerto combina discipline millenarie, come la medicina tradizionale cinese e l’ayurveda, con tecnologie avanzate, tra cui i dispositivi quantici per sportivi. Questi strumenti innovativi sono progettati per migliorare le performance fisiche e favorire il recupero, dimostrando come la scienza moderna possa potenziare le pratiche tradizionali.
Iniziative come il Congresso Mondiale di Medicina Integrata, tenutosi a Roma, dimostrano l'interesse crescente verso questo approccio. Durante l'evento, esperti di tutto il mondo hanno condiviso ricerche e best practice, evidenziando come l’integrazione delle medicine complementari nei sistemi sanitari possa migliorare la qualità della vita di milioni di persone.
Krasis non è solo un luogo di cura, ma un esempio concreto di come l’unione tra medicina tradizionale e complementare possa costruire un futuro più sano e armonioso, in linea con gli obiettivi dell’OMS.







